Gli addolcitori sono gli apparecchi che permettono di addolcire l’acqua utilizzando le resine a scambio ionico, l’addolcitore in se è semplicemente un contenitore riempito con delle resine e attraverso il quale passa l’acqua da addolcire. Tale contenitore deve però permettere l’effettuazione della rigenerazione delle resine e pertanto esistono diversi tipi di addolcitori che si differenziano tra loro (oltre che per le dimensioni) per il modo con cui viene effettuata la rigenerazione. L’elevata presenza di ioni di calcio e magnesio, nel medio/lungo periodo provoca una formazione di depositi calcarei salini, con conseguente intasamento delle tubazioni e gravi problemi di ossidazione sulle macchine e sui pezzi lavorati. L’importanza di un impianto di addolcimento, grazie al quale, si aumenta la durata dei macchinari, impianti di riscaldamento domestici e non, si contribuisce ad un funzionamento migliore e una durata maggiore degli impianti di riscaldamento solare, e in generale di tutte le applicazioni che utilizzano acqua.
Valvola: completa di timer elettronico, che può essere a tempo o a volume, per il comando dei cicli di lavoro, con a bordo il sistema di miscelazione e sistema di disinfezione (se richiesto).
Cabinato HDPE: L’elevata presenza di ioni di calcio e magnesio, nel medio/lungo periodo provoca una formazione di depositi calcarei salini, con conseguente intasamento delle tubazioni e gravi problemi di ossidazione sulle macchine e sui pezzi lavorati.
Bombola in vetroresina: Con all’interno resina cationica forte a scambio ionico per uso alimentare. | Volume resina: 15 lt resina | Portata nominale: 0,50 metri cubi/ora | Portata massima punta: 0,75 metri cubi/ora | Volume di resina: 30 lt | Dimensioni: 1034 mm – 333 mm – 505 mm